PIEDIMONTE SAN GERMANO – Esplode una bombola in FCA, Tuccillo (SINLAI) incolpa la scarsa manutenzione
Tanta paura presso lo stabilimento FCA di Piedimonte San Germano dopo l’esplosione di una bombola: sotto accusa la scarsa manutenzione garantita dall’azienda agli impianti. Da qui l’attacco di Marco Tuccillo, dirigente nazionale SINLAI:
Denunciamo da tempo le precarie condizioni di lavoro cui sono costretti gli operai della Fiat frusinate. Purtroppo la sicurezza in fabbrica è un optional, i dispositivi sono inefficaci, i turni massacranti e le apparecchiature vetuste e scarsamente manutenute. Eppure, nonostante le proteste, la direzione non ha ritenuto di dover intervenire. L’esplosione odierna ha provocato ingenti danni, senza fortunatamente ferire i lavoratori, ma per una circostanza di tempo assolutamente fortuita. Pertanto, prima che la già controversa fabbrica divenga famigerata per una tragedia è urgente ed improrogabile un intervento consistente di manutenzione, sistemazione è messa in sicurezza di lavoratori e macchinari.
Dal canto nostro, terremo alta la guardia, perché è sconcertante che per ragioni di risparmio si metta a repentaglio ancora la vita degli operai.