SORA – Gestione ‘giovanile’ di spazi inutilizzati: Maria Paola D’Orazio segnala interessante bando regionale
Una preziosa opportunità per i giovani e per le istituzioni della provincia di Frosinone. È quella che arriva dalla Regione Lazio e, in particolare, da un bando relativo al Piano annuale a favore dei giovani (DGR 844/2018 e DGR 200/2019 – Linee guida Iti.Gi).
La Regione, infatti, mette a disposizione 5,2 milioni di euro per riqualificare 20 luoghi pubblici inutilizzati in nuovi spazi per i giovani gestiti da under 35. L’obiettivo del Bando ‘Itinerario giovani’, pubblicato sul BUR n. 35 del 30.04.2019, è quello di trasformare spazi inutilizzati in luoghi per i giovani. Palazzi, uffici, scuole, caserme, stazioni: nei Comuni del Lazio qualsiasi spazio, inutilizzato o sottoutilizzato, potrà essere trasformato in un luogo propulsore delle energie delle nuove generazioni. L’iniziativa ha l’obiettivo di dare vita a 20 nuovi centri dedicati ai giovani del territorio: 2 ostelli e 2 spazi dedicati alle attività per ogni provincia del Lazio.
L’obiettivo è quello di favorire la fruizione consapevole della cultura e creare un percorso di accompagnamento e di sostegno del processo di crescita individuale, sociale ed economica dei giovani, mediante l’individuazione di percorsi turistico-naturali che valorizzino le risorse paesaggistiche, culturali, storico-archeologiche e i prodotti locali del territorio regionale. Rendere il Lazio un luogo attrattivo per il turismo giovanile, incentivando azioni di partecipazione sociale dei giovani, coinvolgendoli nella definizione e nell’animazione degli itinerari e rendendoli attori primari della valorizzazione del proprio territorio.
A sollecitare una risposta al bando, sia da parte del Comune di Sora, nella persona del sindaco, Arch. Roberto De Donatis, sia da parte del presidente della XV Comunità Montana ‘Valle del Liri’ di Arce, Ing. Gianluca Quadrini, è la capogruppo di Innovazione territoriale alla Comunità Montana e capogruppo consiliare del Pd di Sora, Maria Paola D’Orazio.
“L’avviso pubblicato dalla Regione Lazio – spiega la D’Orazio – sostiene la creazione, il potenziamento e l’animazione di spazi dedicati all’attrazione del turismo giovanile, prevedendo dei ‘centri di sosta’, da intendersi come uno spazio fisico dedicato allo svolgimento di attività culturali, ricreative, sportive o di altro genere e ‘centri di posta’, che svolgono anche attività ricettiva. Dal momento che beneficiari del contributo possono essere, in forma singola o aggregata, tra gli altri i Comuni e le Comunità montane, ho ritenuto quanto mai opportuno interessare sia il presidente della XV Comunità montana, Gianluca Quadrini, sia il sindaco di Sora, Roberto De Donatis. In particolare – continua la D’Orazio – ho inviato al presidente Quadrini una richiesta di incontro per pianificare e individuare le possibili strutture di aggregazioni esistenti sul territorio, che abbiano i requisiti idonei per partecipare al bando. Se si tiene conto che il contributo massimo non può superare i 288.800 euro per ciascun centro di sosta o di posta e il 90% delle spese ammesse e quindi effettivamente sostenute, è innegabile che questa possa essere un’occasione imperdibile per il nostro territorio di valorizzare siti e strutture attualmente inutilizzate ma, soprattutto, per coinvolgere i nostri giovani in progetti turistici che possono tradursi in future opportunità occupazionali”.
Il contributo è erogato in tre tranche: alla sottoscrizione dell’atto di impegno viene concessa un’anticipazione pari al 40% del contributo; un ulteriore 30% del contributo concesso a fronte delle spese debitamente documentate pari all’erogato; infine a saldo, a seguito della verifica della documentazione di rendicontazione relativa a tutte le spese effettivamente sostenute, da presentarsi entro 3 mesi dalla data di conclusione del progetto. Le domande di contributo devono essere presentate esclusivamente via pec, all’indirizzo incentivi@pec.lazionnova.it entro le ore 24 del 1 luglio 2019 specificando nell’oggetto “AVVISO PUBBLICO – Itinerario Giovani (Iti.Gi.) spazi e ostelli”.
Ma non è tutto: sempre dalla Regione Lazio è stato pubblicato un ulteriore avviso per presentare proposte progettuali di ‘Reti per lo sviluppo dell’agricoltura sociale per l’inserimento socio-lavorativo di soggetti in condizioni di svantaggio’. Un bando che coniuga l’utilizzo delle risorse agricole e il processo produttivo multifunzionale con lo svolgimento di attività sociali al fine di generare benefici inclusivi, sostenere percorsi terapeutici, riabilitativi e di cura che favoriscano la coesione sociale e riducano il rischio di marginalizzazione.
In questo caso, il progetto potrà avere una durata massima di 12 mesi e le proposte progettuali dovranno essere inviate dalle ore 9 del 4 giugno 2019 alle ore 12 del 2 luglio 2019 attraverso la procedura telematica.
“Sono certa – conclude la D’Orazio – che sia il presidente della XV Comunità montana, sia il sindaco di Sora accolgano con favore il mio sollecito a rispondere ai bandi regionali, essendo questi irrinunciabili opportunità per aiutare i giovani del territorio e, al contempo, valorizzare siti e luoghi che, diversamente, resterebbero inutilizzati”.