REGIONE – Artigiani, l’Unione elegge Abballe alla presidenza
L’assemblea di U.A.I. Lazio ha eletto presidente regionale Francesco Michele Abballe già a guida della Federazione Nazionale Artigianato Artistico e Tradizionale. Un giovane di soli 40 anni che nell’ultimo ventennio ha ampiamente dimostrato le grandi capacità di cui dispone e le affinate doti relazionali che gli hanno permesso di accreditarsi in tutti i tavoli Istituzionali, contribuendo a risolvere le innumerevoli problematiche che affliggono le imprese artigiane e le piccole e medie imprese: “Assolverò a questo incarico con impegno e piena disponibilità – sottolinea Abballe – e ringrazio i soci per la fiducia accordatami così come i componenti della Segreteria Nazionale. Sono molti i problemi che rendono stagnante la nostra economia, e sono disponibile ad illustrare al Governo regionale e agli stakeholder le nostre riflessioni per costruire soluzioni utili alla crescita delle imprese. In questi lunghi mesi di lockdown ho assistito le imprese negli accordi sindacali per accedere agli ammortizzatori sociali in perfetta sinergia con tutte le sigle maggiormente rappresentative, lavorando 7 giorni su sette per ben 16 ore giornaliere, non lesinando energie in questo momento di grave crisi sanitaria ed economico sociale”. Ad Abballe arrivano i complimenti del Dirigente Generale Giuseppe Zannetti: “La mia soddisfazione per il prestigioso incarico di Michele, devo ammetterlo, mi pone in una situazione particolare, in quanto sono stato proprio io a scoprire il ragazzo che ancora in erba oltre 20 anni fa già dimostrava le grandi doti personali e la bravura nel voler sempre ascoltare le problematiche delle imprese, fornendo nella maggior parte dei casi soluzioni personalizzate ed appropriate”. La Confederazione continua la propria fase di espansione e crescita su tutto il territorio nazionale, ribadendo il fondamentale ruolo di guida del tessuto produttivo italiano e di tutela delle PMI. Non potevano non mancare i complimenti del Presidente Nazionale Gabriele Tullio il quale riassume la prestigiosa nomina di Abballe con una semplice affermazione a lui rivolta direttamente: “Francesco, così vieni chiamato da tutti i tuoi amici, siamo onorati che ci rappresenterai in una Regione fondamentale come il Lazio e onestamente non ho consigli da darti, ma posso ribadirti esclusivamente la mia stima e piena fiducia”.