SORA – Rione Napoli, il nuovo parco sarà intitolato a Don Mario Morganti
U’idea avanzata dalla precedente amministrazione Tersigni, e portata a termine dall’amministrazione De Donatis, che nella riunione di giunta, tenuta nel pomeriggio di martedì, ha dato il via libera all’intitolazione del nuovo parco pubblico che sarà intitolato a Don Mario Morganti, figura storica del clero sorano, legato particolarmente al Rione Napoli. A riguardo, riceviamo e pubblichiamo una lettera firmata da Massimiliano Bruni, che in poche righe esprime la propria soddisfazione per il risultato ottenuto: “Desidero esprimere la mia soddisfazione per questo traguardo su cui ho lavorato tanto in questi anni, e che finalmente porto a compimento. Un’opera di riqualificazione importante, che trova proprio nella sua intitolazione un valore aggiunto, vista la caratura della persona a cui il parco verrà dedicato. Mesi e mesi di lavoro costante, che finalmente vedono raccogliere i frutti dell’impegno incessante, messo in campo nella realizzazione di questa opera. Ringrazio l’ex Sindaco Ernesto Tersigni, che per primo aveva proposto di intitolare il largario della piazza alla memoria del sacerdote sorano. Un’idea che ho ripreso, lavorando in maniera decisa, affinchè alla memoria del parroco fosse intitolato tutto il parco, sottoponendo all’attenzione della commissione consiliare questa proposta, che l’attuale amministrazione ha avallato e sostenuto, dando un valore aggiunto a tutto il Rione Napoli, al centro oggi di un’importante opera di riqualificazione. Un caloroso e sentito ringraziamento al Sindaco Roberto De Donatis e a tutti i membri della giunta comunale, per aver deliberato questa importante iniziativa, che dà ancora più lustro al nome di un sacerdote che tanto ha dato alla nostra città. L’intitolazione del parco, alla memoria di Don Mario Morganti, è un gesto doveroso nei confronti di un uomo che vive nei cuori e nei ricordi di tutti i cittadini sorani. Il compimento di un percorso che ebbe origine sotto l’ amministrazione Tersigni, a cui rivolgo i miei ringraziamenti, e che oggi diventa fattiva grazie al lavoro svolto da tutta l’amministrazione attuale. E’ motivo di orgoglio, per me, vedere il nome di Don Mario Morganti legato ad un luogo che nei prossimi mesi sarà uno dei punti di aggregazione più importanti della città. Uno spazio inclusivo, che non vedrà escluso nessuno, dai disabili agli anziani, dagli adulti ai bambini, tenendo in vita quel sentimento di condivisione e di unità, che hanno sempre contraddistinto tutti gli anni di sacerdozio di Don Mario”.