FROSINONE – Scuola e trasporti, incontro con la Provincia
Le problematiche legate al doppio turno delle ore 10 con la necessaria rimodulazione dei trasporti per evitare attese e assembramenti dei ragazzi; l’adeguamento degli orari dei treni soprattutto per le zone del Sorano e del Cassinate e l’ipotesi di osservare il 50% delle lezioni in presenza con turno unico e 50% in didattica a distanza, con l’opportunità di valutare se estendere l’attività didattica su cinque o sei giorni.
Sono stati questi, principalmente, gli argomenti oggetto della videoriunione di oggi tra la Provincia di Frosinone, rappresentata dalla consigliera delegata alla Pubblica Istruzione, Alessandra Sardellitti, insieme al direttore generale dell’Ente e al dirigente di riferimento e i dirigenti degli istituti scolastici del territorio, che hanno partecipato numerosi all’incontro, insieme al rappresentante dell’Ufficio scolastico provinciale, la professoressa Mottolese.
“Una riunione molto costruttiva e collaborativa – ha evidenziato la Sardellitti – nel corso della quale abbiamo avuto modo di esaminare le maggiori criticità esistenti ma anche di trovare un punto di raccordo sulla necessità di segnalare i problemi di ciascuna area, da parte dei singoli dirigenti scolastici, e proporre, al contempo, la soluzione ritenuta più idonea. Materiale, questo, che sarà trasformato in un report da inviare al Prefetto. Domani, peraltro – fa sapere la consigliera – incontreremo una rappresentanza degli studenti e per la prossima settimana è in calendario una riunione con le sigle sindacali. Quella che la Provincia di Frosinone ha messo in campo è un’azione di raccordo tra Regione e Prefettura al fine di trovare soluzioni condivise nell’esclusivo interesse dei ragazzi e in ottemperanza a tutte le misure di sicurezza per contrastare i contagi del virus, a dimostrazione dell’interesse e dell’importanza che il mondo della scuola, e nel caso specifico degli istituti superiori, riveste per il nostro Ente che tiene costantemente alta l’attenzione, soprattutto in un periodo di emergenza come quello che da mesi stiamo affrontando”.