ARCE – Nuovi locali della Guardia Medica per un prossimo centro vaccinale
Il Comune mette a disposizione dell’Asl di Frosinone i nuovi locali della Guardia Medica. Con una nota indirizzata alla Direttrice Generale Pierpaola D’Alessandro, il Sindaco Luigi Germani ha formalizzato la disponibilità dell’Amministrazione comunale di Arce a concedere in comodato d’uso lo stabile che ospita il servizio di continuità assistenziale per la realizzazione di un centro vaccinale.
La struttura era già stata ritenuta valida all’indomani della prima ondata del virus quale possibile sede di Drive In per i tamponi Covid-19. A luglio scorso fu l’allora dg Patrizia Magrini ad eseguire di persona un sopralluogo nello stabile di via Stazione, ritenendolo potenzialmente idoneo sia per la realizzazione di un centro vaccinale che per l’istituzione di un servizio di prossimità come quello della cosiddetta “infermiera di famiglia”.
La struttura di Arce, anche grazie agli adeguamenti eseguiti dalle ultime due Amministrazioni comunali, ha delle grandi potenzialità sia per come è realizzata che per la sua posizione strategica, praticamente baricentrica rispetto agli ospedali di Sora, Cassino e Frosinone. In posizione comoda, potrebbe servire l’utenza di numerosi comuni della Valle del Liri andando a sollevare il carico degli altri centri ed evitando inutili spostamenti.
«Ho ribadito al nuovo Direttore Generale – ha dichiarato Germani – la massima disponibilità dell’Amministrazione comunale di Arce per l’eventuale uso dello stabile della Guardia Medica e per le esigenze connesse. Ci rendiamo conto della delicatezza del momento e dell’importanza di poter vaccinare in tempi stretti il maggior numero di persone. Nei prossimi giorni – ha aggiunto il primo cittadino – sentirò telefonicamente anche tutti i medici di famiglia offrendo loro la disponibilità dei locali comunali e il supporto per ogni esigenza. Approfitto per ringraziare ancora una volta – ha concluso – tutti gli operatori sanitari e i dirigenti dell’Asl di Frosinone per il lavoro che stanno svolgendo per il bene di tutti».