FROSINONE – Teatro, va in scena il Paese delle Meraviglie
Appuntamento a oggi, giovedì 22 luglio, con il Teatro tra le Porte in piazza Vittorio Veneto, sempre alle 21.30, con ingresso gratuito. La rassegna, organizzata dall’amministrazione Ottaviani in collaborazione con l’Atcl e il contributo della Banca Popolare del Frusinate, ospiterà infatti “Nel paese delle meraviglie”, di e con Melania Giglio.
Non è certo la prima volta che accade. Era già successo ad Alice, molto tempo prima. Ma tant’è: accade di nuovo. Mela viene scaraventata dal mondo reale nel Paese delle Meraviglie. Non sa bene come sia avvenuto, come abbia fatto a cascare nella tana del Bianconiglio. Tuttavia, ora si ritrova stupita a esplorare questo nuovo e folle mondo con curiosità e divertimento. Nel Paese delle Meraviglie non ci sono regole, o meglio: le leggi sono completamente nuove e spiazzanti.
Mela possiede un’unica guida per esplorare un universo completamente sconosciuto: le voci che affollano questo mondo fantastico e che l’aiuteranno a riscoprire che cosa sono la gioia, la passione, il divertimento, la follia, il desiderio. Piano piano, Mela comincia a ricordare sé stessa, a ricostruire la propria identità, sentendosi a volte gigantesca, a volte piccolissima. Alla fine del suo viaggio fantastico, ricorderà anche il motivo per cui era stata scaraventata in questa enorme scatola magica e, con un inatteso colpo di scena, svelerà il mistero della sua presenza in questo e nell’altro mondo.
Il “Teatro tra le porte” prevede un cartellone di alto profilo nazionale, con otto appuntamenti in piazzale Vittorio Veneto, fino al 7 agosto.
Ingresso libero con prenotazione telefonica obbligatoria, fino ad esaurimento posti, nel rispetto delle norme sanitarie al numero 07751893548 nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al venerdì 9.30 -12.30; sabato 9.30 -12.30 al numero 329 3605704. Il pubblico che avrà effettuato la prenotazione sarà atteso fino a 15 minuti prima dell’inizio degli spettacoli, dando la possibilità di ingresso nell’area agli altri spettatori, in caso di assenza, sempre allo scopo di garantire il distanziamento sociale, che non potrà essere inferiore alla misura di un metro.