PATRICA – Disturbatore in aula, sospeso il consiglio comunale
Il Presidente del Consiglio Franco Gobbo si è visto costretto a sospendere per quasi un’ora il Consiglio, a causa della presenza di un cittadino particolarmente agitato che dava seguito a continue interruzioni, alzando la voce e lamentando questioni per nulla attinenti alla discussione dei punti all’ordine del giorno.
Lo stesso minacciava successivamente di non far riprendere i lavori dell’Assise interrompendo di fatto un pubblico servizio.
A quel punto il Sindaco richiedeva l’ausilio del personale dell’Arma che una volta intervenuto, ripristinava la situazione garantendo la ripresa dei lavori.
Il commento del Sindaco Lucio Fiordalisio:
Ringrazio personalmente il Colonnello Pannone e i suoi uomini della Compagnia Provinciale dei Carabinieri di Frosinone intervenuti con estrema solerzia e un ringraziamento particolare lo rivolgo al Comandante della Stazione di Supino Salvatori Giuseppe, per la sua estrema professionalità e capacità di aver saputo porsi come mediatore rispetto ad una tensione creatasi senza alcun motivo.
Si trattava infatti di un Consiglio molto tecnico e pertanto nessuno si sarebbe aspettato potesse degenerare in quella maniera.
Di fatto è avvenuta una grave lesione e interruzione di un servizio pubblico, una condotta criminosa che si configura come reato penale.
Dispiace sempre quando accadono questi episodi, in questi ultimi mesi a Patrica si è costituita una vera e propria squadra di fomentatori che sta cercando di destabilizzare l’ambiente e il nostro operato attraverso ricostruzioni fantasiose, invenzioni e allarmismi.