AQUINO – Campane a festa per il nuovo sindaco, il sacerdote minimizza
Già al lavoro a pochissime ore dalla sua nomina a sindaco di Aquino Fausto Tomassi: lunedì scorso, infatti, l’ufficialità dell’elezione dell’avversario di Carlo Risi, vice uscente e rappresentante della vecchia amministrazione presieduta da Libero Mazzaroppi, è stata salutata dal suono festoso delle campane della Basilica di San Tommaso e San Costanzo. Un episodio che ha rinnovato una vecchia querelle, intercorsa negli anni tra l’amministrazione-Mazzaroppi e il parroco, don Tommaso, come nei racconti e nei film di Peppone e Don Camillo: il sacerdote minimizza, asserendo che la politica non c’entra, ma sembra vero che don Tommaso abbia spesso polemizzato su alcune decisioni comunali, tra cui l’apposizione di un divieto di sosta davanti alla chiesa e il pagamento dell’IMU imposto sugli immobili della parrocchia. Tomassi, dunque, interpellato sulla situazione, ha già anticipato la rimozione del divieto, mentre riguardo la tassa c’è da aspettare la pronuncia di un ricorso.