SORA – Manutenzione Ponte di Carnello, Movimento Sanità e Territorio: Dov’è il progetto?
Apprendiamo dalla stampa la notizia secondo cui sarebbe stato approvato dal Comune di Sora “il progetto esecutivo per la manutenzione straordinaria del Ponte di Carnello”, e che i lavori “verranno realizzati entro poche settimane”, come “aveva promesso il sindaco Luca Di Stefano. In realtà il medesimo sindaco aveva promesso che i lavori si sarebbero svolti entro l’estate, ma non è questo il punto. Come si ricorderà, nell’ottobre del 2022 come Movimento Civico Sanità e Territorio avevamo segnalato ai sindaci di Sora, Arpino e Isola del Liri alcune criticità presenti presso quel ponte, che avevano preoccupato i residenti. Ma alla nostra segnalazione non era giunta alcuna risposta. Allora ci eravamo rivolti direttamente ai nostri contatti presso gli uffici della Regione Lazio, che entro pochi giorni erano intervenuti. Ora ci risulta che solo nel giugno 2023, otto mesi dopo la nostra segnalazione, ci sia stato un primo atto del Comune di Sora riguardo il ponte di Carnello per un intervento di “manutenzione straordinaria”. Non si tratta, tuttavia, di un atto del sindaco o della giunta, bensì della determinazione dirigenziale n. 294 del 15/06/2023 dell’Ing. Tommaso Michele Secondini, con la quale si “nomina il Rup e il gruppo di lavoro”, e in cui, al punto 3, si afferma che “l’importo dell’incentivo spettante al gruppo di lavoro costituito col presente atto… verrà compiutamente determinato nel QTE [Quadro Tecnico Economico] del progetto esecutivo, e il relativo impegno di spesa sarà assunto con la Determina a Contrarre di indizione della gara d’appalto”.
Chiediamo: dov’è il progetto? È stata indetta la gara d’appalto? Quando? Negli atti amministrativi in nostro possesso, di tutto questo non c’è traccia. Infatti, con una successiva determinazione dirigenziale, la n. 417 del 10/08/2023, dieci mesi dopo la nostra segnalazione, ci si limita ad “accertare il contributo di € 30.277,64 sul bilancio pluriennale 2023/2025, annualità 2023”, somma di cui avevamo già avuto notizia dai nostri contatti regionali. Insomma, l’unica cosa certa di questa vicenda è che sono arrivati i soldi, ma non si sa bene come verranno impiegati.
È lecito chiedere che siano resi pubblici tutti gli atti?
Floriana Porretta
Movimento Civico Sanità e Territorio Sora