ALVITO – Ritirate le deleghe assessorili all’avv. Cervi: la sua replica

Ad Alvito revocate dalla sindaca Luciana Martini le deleghe assessorili all’avvocato Carmine Cervi (a destra nella foto), esponente della giunta municipale del Comune della Valle di Comino, per ‘comportamenti di non fattiva collaborazione’: un provvedimento cui, a brevissima distanza, proprio Cervi fa seguire la sua replica, intanto rivendicando le 174 preferenze con le quali, ai tempi delle ultime amministrative alvitane, fu eletto, per poi precisare come
‘…la propria estromissione dall’organo esecutivo costituisce una mera ritorsione all’atto di significazione protocollato presso la sede comunale in data 2-1-2024…, con il quale venivano segnalate delle criticità di ostacolo all’esercizio della propria funzione politico-amministrativa dell’assessore, che impedivano di dare le dovute risposte alle istanze dei cittadini, nonchè – prosegue la nota – una certa confusione/inversione in essere tra le prerogative spettanti all’assessore e quelle ben diverse dei consiglieri, senza considerare la inspiegabile prassi del sindaco delle convocazioni ad horas della Giunta. Ciriticità già segnalate al sig. sindaco nell’estate 2022 e sempre ignorate dallo stesso, tanto da ritenere ormai giunto il tempo di un chiarimento. Sicuramente occasione ghiotta anche per far scontare il maldigerito rifiuto opposto all’avv.Cervi alla insistente richiesta di dimissioni da consigliere.
Il consigliere Cervi – si conclude – riservandosi di valutare la legittimità dell’atto di revoca de quo e le azioni del caso a tutela della sua figura politico-amministrativa, rassicura la cittadinanza che, anche in opposizione, opererà sempre e comunque per il bene e il futuro migliore del suo amato paese’.