SORA – Scuola Renzo Piano, il TAR sentenzia in favore del Comune
Il Tar Lazio, sezione di Latina, con la sentenza n. 216 pubblicata in data 15 marzo 2024, aderendo alla linea difensiva degli Avvocati dell’amministrazione Aristide Police e Antonio Nicodemo, entrambi del Foro di Roma, ha messo la parola fine all’annoso contenzioso intentato dal Consorzio per la gestione del mattatoio in opposizione all’iniziativa del Comune di Sora, all’epoca dei fatti guidata dal Sindaco Architetto Roberto De Donatis.
La sentenza segue le due pronunce positive già ottenute dagli stessi Avvocati del foro capitolino Antonio Nicodemo e Aristide Police in sede cautelare sia al Tar Lazio (Latina), sia in Consiglio di Stato.
La decisione dei giudici amministrativi, che arriva dopo ben 5 anni di battaglie, certifica il buon operato dell’Ente comunale, ingiustamente ostacolato nella rapida realizzazione di un progetto di cui già avrebbe potuto giovarsi l’intera comunità.
Quella di Sora sarà, dunque, una delle otto “scuole innovative” finanziate dal Miur con 20 milioni di euro ed il cantiere di Sora, che oltre alla realizzazione della Scuola prevede anche la ristrutturazione dell’edificio residenziale sempre di proprietà comunale, a margine dello stesso lotto dell’attuale mattatoio.
La Scuola Modello di Sora nasce nel quadro di interventi del G124, il gruppo di lavoro sulle periferie del Senatore Renzo Piano. Un intervento che si pone come accentratore di attività pubbliche e come simbolo di sperimentazione didattica e architettonica.
Non appare inutile ricordare che, all’epoca dell’approvazione del progetto da parte dell’amministrazione guidata da Roberto De Donatis, sarebbe stato il primo cantiere, per stato di avanzamento delle procedure, a partire secondo le intenzioni del Dipartimento Casa Italia.
L’area ove all’epoca dei fatti insisteva il Mattatoio, poi demolito in ragione della legittimità del provvedimento amministrativo emanato dal Comune di Sora, era l’unico luogo dove poteva essere realizzata la “scuola innovativa” trovandosi in pieno centro storico ed essendo stata individuata dal gruppo di studio guidato dall’Arch. Renzo Piano quale posto ideale ove realizzare l’opera.
Rientra, infatti, proprio nella filosofia dell’impegno professionale dell’Arch. Piano il recupero delle aree di degrado urbano. A ciò si aggiunga che il mattatoio non poteva più rimanere nel centro storico della Città di Sora per comprensibili ragioni ambientali.