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Lโ€™Azienda sanitaria Locale di Frosinone, che dovrebbe primeggiare nella sicurezza, รจ diventata accoglienza per tossicodipendenti, aggressori, ladri e malviventi.
Gente con problemi di droga sono ormai accasati lรฌ di notte e di giorno, girando allโ€™interno delle strutture sanitarie muniti di siringhe infette lame da taglio e minacciando i lavoratori. Cosicchรฉ, sia i dipendenti ASL spesso da soli nei loro turno, sia quelli afferenti le ditte esterne, costretti a spostarsi da soli da una palazzina allโ€™altra per motivi di lavoro, rischiano costantemente, come giร  accaduto, di essere aggrediti lungo il percorso.
Intanto continuano imperterriti furti, scassi dei distributori automatici, cosรฌ come continuano gli atti vandalici sulle auto parcheggiate, dalle quali vengono asportati anche pezzi di carrozzeria, e le rapine nei confronti dei dipendenti allโ€™interno degli spogliatoi.
Dallโ€™Azienda, perรฒ, tutto tace.
รˆ di questi giorni un furto avvenuto presso il CUP centrale, dove alcuni malviventi avrebbero rubato computer.
Gli ingressi secondari restano aperti a tutte le ore e non si adotta alcun provvedimento sulle chiusure, tranne per la direzione strategica e direzioni di polo e distretti. Gli ingressi principali in alcune strutture non sono sorvegliati, eppure, nonostante gli appelli, nulla รจ stato fatto finora.
Cosรฌ come nulla si รจ fatto e si fa, per attivare un parcheggio, munito di telecamere, riservato per i dipendenti e, soprattutto, nulla si รจ fatto per garantire lโ€™incolumitร  fisica dei lavoratori e indifesi dalle rapine.
Nel caso vale citare lโ€™ordinanza della Corte di Cassazione del 10 giugno 2021, numero 16378, che riconosce il diritto al risarcimento del danno subito dal lavoratore.
La scrivente O.S. UGL Salute, a tutela dellโ€™incolumitร  fisica e nellโ€™interesse dei lavoratori rinnova pubblicamente la richiesta di chiusura di tutte le entrate secondarie dei P.O. e Sanitร  Territoriale, affinchรฉ i tossicodipendenti non abbiano come dimora gli ospedali, ai malintenzionati e ai ladri non sia consentito il libero accesso nelle strutture sanitarie nelle ore notturne, siano evitate rapine ai dipendenti e vi sia un controllo costante da parte di vigilanti.

Rosa Roccatani -UGL Salute Frosinone

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